La galleria Hervè Van der Straeten, dell'omonimo artista, apre nel 1999 nel cuore del quartiere Marais di Parigi. Espone mobili, illuminazione, specchi e oggetti e gioielli di design, in edizione limitata o pezzi unici, che interagiscono con mostre tematiche organizzate in giro per il mondo.
L'arte di Hervè Van der Straeten da sempre si distingue per la capacità di mixare forme eterogenee di arte contemporanea, creando ibridi e opposizioni nelle forme e nei colori. La sua carriera comincia con creazioni di gioielleria, ma attualmente la sua attività principale è costituita dalla realizzazione di progetti d'arredamento come mobili o illuminazioni.
Il designer è anche conosciuto per la progettazione degli interni di numerose case di lusso francesi e per le sua collaborazione nella realizzazioni di packaging per cosmetici e profumi di importanti maison tra cui, ad esempio, Dior. Van der Straeten da sempre ama mescolare toni caldi e freddi e materiali come la pietra, il velluto, la seta e l'acciaio per creare design innovativi che non rifiutano richiami al barocco.
Lo stesso designer afferma di trarre la sua ispirazione da opere architettoniche storiche come quelle di Gerrit T. Rietveld o di artisti contemporanei, tra gli altri Anish Kapoor e Robert Smithson. La massima attenzione per i particolari e l'utilizzo dei materiali è invece dedotta dalla sua passione per la cultura nipponica, della quale non tralascia lo spirito artigianale.
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